In questo articolo ti parliamo di start up abbigliamento. Da dove partire? Quali sono le realtà del settore più virtuose e da conoscere?
Nei prossimi paragrafi approfondiremo ogni dettaglio dell’argomento, ad iniziare da una domanda fondamentale. Investire nella moda conviene?
Sommario
Start up abbigliamento: conviene?
La risposta è sì conviene per il settore start up abbigliamento. Purché, ovviamente, si abbia un’idea veramente innovativa e che risponda a un bisogno reale. Nell’ultimo decennio, l’hi-tech ha finito per avere un impatto anche sulla Moda, mutandone la percezione.
Secondo i dati di Forbes, infatti, entro il 2026 il giro d’affari del fast fashion raggiungerà la strabiliante cifra di 133 miliardi di Dollari. Il mercato, insomma, è più che appetibile, ma per vincere le sfide di un settore molto competitivo occorre solide basi. Vediamo quali.
Da dove partire? Il target, l’idea e il team!
Una start up abbigliamento che si rispetti non può tralasciare, innanzitutto, il pubblico di riferimento. Considera fattori come età, genere, stile di vita e preferenze di moda.
Questo ti aiuterà a sviluppare prodotti che soddisfino le esigenze e i desideri del tuo pubblico.
Come dicevamo poc’anzi, il settore dell’abbigliamento è altamente competitivo, quindi è essenziale sviluppare un’idea di prodotto unica che si differenzi dalla concorrenza.
Puoi concentrarti su aspetti come il design, i materiali sostenibili, la personalizzazione o il rapporto qualità-prezzo. Ricorda: il compito di un’idea innovativa è quella di rispondere ad un bisogno irrisolto!
Riunisci un team di professionisti che abbiano competenze complementari, come designer di moda, esperti di marketing, specialisti della produzione e gestione delle operazioni.
La collaborazione di persone con diverse competenze può portare a risultati migliori.
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Modello di business e fornitori
Definisci il modello di business della tua start up abbigliamento. Decidi se vuoi creare un marchio diretto al consumatore (D2C), vendere all’ingrosso o adottare una combinazione di entrambi.
Per definire il modello di business della tua start up abbigliamento, scarica il canvas per startup, The Startup Canvas.
Valuta anche la tua strategia di pricing, distribuzione e marketing.
I fornitori rappresentano un’area fondamentale della tua startup. Cerca fornitori di fiducia per i materiali e la produzione dei tuoi prodotti.
Assicurati di effettuare una ricerca dettagliata e di stabilire una comunicazione solida con i fornitori per garantire la qualità dei prodotti e tempi di consegna affidabili.
Il Marketing, marchi e brevetti
Avere una forte presenza online e offline è fondamentale per il successo nel campo della moda. Crea un sito web attraente e facile da navigare, utilizza i social media per promuovere il tuo marchio e interagire con i potenziali clienti, e considera la vendita online attraverso piattaforme e-commerce.
Sviluppare una solida strategia di marketing serve ad aumentare la consapevolezza del marchio, raggiungere il proprio pubblico di riferimento e stimolare le vendite.
Ti consigliamo, infine, di curare l’aspetto burocratico della tua start up abbigliamento. Oltre alla registrazione del marchio, potresti avere bisogno della registrazione del brevetto per proteggere la tua idea dalla concorrenza.
I casi di successo
Ma quali sono le start up abbigliamento, della moda che ce l’hanno fatta? Vediamo qualche esempio virtuoso!
Iniziamo da Italian Artisan. Il marchio fu fondato nel 2015 da Davide Clementoni (nipote di Mario, per decenni numero uno della nota casa di giocattoli). La mission di I.A. è quella di rafforzare la percezione positiva nel mondo del made in Italy. Come? Grazie a una piattaforma che aiuta i marchi a trovarsi, collaborare e fare network,
Cloudrobe è, invece, la creatura fondata da Alessandro Emanuele e Laura De Sario. “Il tuo armadio infinito”, recita il payoff dell’azienda. Come funziona? Capita a tutti di andare in difficoltà con il cambio di stagione o non avere abbastanza spazio nell’armadio. Cloudrobe risolve questo problema: in cambio di una fee, conserva e si prende cura di tutti i vestiti e gli accessori che usi occasionalmente o stagionalmente e che solitamente occupano spazio e creano disordine nel tuo armadio, per restituirteli solo quando ne hai bisogno!
Vegea è caratterizzata dalla produzione di capi e accessori realizzati in materie prime rinnovabili. Dagli scarti d’uva a oli vegetali e fibre naturali provenienti dall’agricoltura.
Rent the Runway, infine, offre un servizio di noleggio di abiti di alta qualità, consentendo alle persone di indossare abiti di designer senza doverli acquistare
Vieni a conoscere The Startup Canvas!
Se sei un’imprenditore o un aspirante startupper che desidera avviare un’attività di successo nel campo dell’abbigliamento, è fondamentale avere una solida base di pianificazione e strategia. The Startup Canvas è uno strumento importante che può aiutarti a visualizzare e definire i diversi aspetti del business in modo chiaro e conciso, perché costruito per le startup!
Segui poi il video corso gratuito su come utilizzare The Startup Canvas