Covid-19.Vaccino sì o vaccino no. Nonostante gli infuocati dibattiti, che riempiono i programmi televisivi seri e semiseri, tra No-Vax e i vaccinati fotografati, emergono numerose realtà meritevoli di nota come nuovi sistemi che possano diagnosticare la polmonite.
L’intelligenza artificiale non è più futuro, ma è presente ed è inserita in maniera precisa e quasi infallibile in tutte le innovazioni in campo medico-sanitario.
Non potrà in nessun modo sostituire né la TAC né tantomeno il tampone orofaringeo per Covid-19, ma se si confidasse di più nell’intelligenza artificiale, soprattutto nel settore sanitario e non solamente in quello che concerne la robotica, si potrebbe affrontare in maniera più incisiva e preventiva una eventuale polmonite.
Abbinare l’intelligenza artificiale alla diagnostica per immagini, ad esempio, servirebbe per velocizzare la formulazione della diagnosi ed avviare in maniera tempestiva le prime cure.
Sono le startup, infatti, a comprendere per prime in quale direzione muoversi per fare la differenza, come hanno fatto e stanno facendo durante questa epidemia. Per saperne di più leggi Emergenza Coronavirus: le startup italiane reagiscono.
Come l’intelligenza artificiale potrà diagnosticare la polmonite da Covid-19
Infatti, uno spin-off tutto italiano, progettato dalla Scuola Universitaria Superiore IUSS insieme ad altri ricercatori di diversi istituti italiani come l’Università Bicocca e quella Statale di Milano, il CNR, il Policlinico San Donato e l’Ospedale di Monza San Gerardo, sarebbe in grado di diagnosticare in maniera precoce la polmonite da Covid-19.
Nella fattispecie, il sistema è in grado di riconoscere la presenza di una polmonite interstiziale causata dal virus Sars-Cov-2, grazie ad una radiografia digitale, che permetterebbe di distinguere in maniera precisa una situazione clinica riconducibile alla presenza di Covid-19, rispetto a pazienti con sintomatologia simile ma non affetti da questo virus.
Un ulteriore importante aspetto della radiografia digitale è la possibilità della diagnosi a domicilio con ulteriori vantaggi economici e soprattutto con la riduzione di costi per la sanità pubblica, e di contagi rispetto ad un ospedale o ambulatorio.
La combinazione tra sistema diagnostico di immagini e intelligenza artificiale, può definire le possibili cause di polmonite in maniera precisa e nel più breve tempo possibile, così da essere confermato successivamente con il tampone molecolare, in caso di positività.
Il progetto è molto valido e la possibilità di poter scoprire praticamente in tempo reale la presenza di Sars-CoV-2 avrà sicuramente immediate e positive conseguenze sull’organizzazione e sulla gestione delle emergenze nelle strutture sanitarie italiane, ora in collasso.
La radiografia polmonare, eseguita contestualmente alla visita medica, permette di identificare correttamente casi di polmonite da Covid19 che erroneamente, come è capitato, potrebbero essere stati catalogati come casi di negatività a causa di tamponi naso-faringei falsi negativi, perché somministrati troppo presto o in maniera sbagliata.
Oltre alla radiografia, potrebbe essere di straordinaria importanza anche l’ecografia digitale, sempre grazie all’intelligenza artificiale.
Il sistema ecografico è molto diffuso e forse pochi sanno che è un sistema molto importante anche per diagnosticare malattie polmonari, oltre che all’addome o del cuore.
Per tutto questo si pensa possa essere di estrema importanza istituire questo servizio all’interno dei Pronto Soccorso per diagnosticare in maniera tempestiva le polmoniti da Sars-Covid-19.
Individuare precocemente i soggetti malati, permette di isolare e limitare precocemente i soggetti malati, restringendo il campo dei contagi, sia dentro che fuori l’ospedale, salvaguardando oltre che i familiari anche il personale medico e paramedico.
L’analisi e lo studio è stato possibile grazie anche all’utilizzo di ecografi portatili, con una tecnologica che permette di collegarli direttamente ad uno smartphone e renderli così maneggevoli e facili all’uso.
Chissà che cosa ci aspetta per il futuro, grazie al prezioso contributo delle startup italiane, così floride di idee e in grado di sfruttare e guidare il progresso tecnologico per un obiettivo comune.
Se vuoi rimanere aggiornato sul mondo startup