Dominare la value proposition è un ottimo viatico per portare la tua idea di business a un livello superiore. Già in un altro articolo ti abbiamo parlato della proposta di valore, con particolare riferimento al value proposition canvas, alla sua importanza e ai segreti per la sua corretta compilazione.
Oggi vogliamo parlarti di value proposition esempi pratici.
Prima però ti ricordiamo cos’è la value proposition ( o anche customer value proposition). Essa è definita da molti esperti come la:
Proposta di valore che un’azienda ha sul mercato. Essa contiene i vantaggi e i benefici (che possono essere percepiti o meno) che il cliente ottiene dall’acquisto del prodotto o servizio offerto.
In altre parole, si tratta di definire i motivi che porteranno il cliente a scegliere proprio la tua soluzione e non quella di un tuo competitor.
Sommario
Costruire una value proposition efficace
Costruire una value proposition efficace non può prescindere da due azioni fondamentali:
-Realizzare un benchmark.
Cosa fanno i tuoi competitor? La tua proposta contiene vantaggi e benefici tali da consentirti di distinguerti realmente dalla concorrenza? In tal senso è utile confrontare i servizi che andrai a proporre e confrontarli con altre aziende del settore. Dalla verifica spuntano elementi differenzianti a tuo favore?
Se la risposta è sì, allora puoi passare alla seconda fase.
– Costruire la proposta di valore.
Attenzione però, non si tratta di prendere semplicemente un foglio bianco e una penna e iniziare a scrivere tesi basate sui sentito dire. Partiresti già sconfitto.
Value proposition esempi pratici
Anche a questo proposito, infatti, abbiamo dedicato un articolo, spiegando il template del canva value proposition. Si tratta di uno strumento ad hoc che ti consentirà di eliminare alla base uno degli errori tipici degli startupper: credere di sapere ciò che i propri clienti vogliono.
Ricordiamo che il canva value proposition è composto da una grafica facile e intuitiva, come si nota in foto.
Troverai un cerchio e un quadrato. All’interno del cerchio inserirai gli elementi che riguardano il tuo cliente, mentre all’interno del quadrato gli elementi che connotano la tua offerta.
Cerchio
Le tre sezioni all’interno del blocco a forma di cerchio sono Vantaggi, Doveri e Sofferenze. Andiamo a vederle più da vicino.
- I vantaggi: quali benefici vorrebbe il cliente. O quali lo sorprenderebbero? Questi possono variare dal costo del servizio, a un sistema di offerte e promozioni o a un vantaggio pratico. Si pensi ad un’azienda che, tramite ordine online, consegna healthy food direttamente a casa o in ufficio, donando così al cliente sia un notevole risparmio di tempo che la possibilità di gustare sempre cibo fresco, salubre e saporito.
- Doveri: il cliente sta cercando di risolvere un problema quale? Con riferimento all’esempio precedente, guardiamo a una persona che, in ufficio, generalmente non ha modo di pensare a cosa mangerà a pranzo, ma nello stesso tempo non vuole rinunciare ad alimenti sani e gustosi.
- Sofferenze: quali sono le sofferenze e/o emozioni negative che il cliente sperimenta? Lo stesso cliente (o potenziale tale) può essere un impiegato dai tempi serrati, che preso dalla fretta è più o meno costretto a mangiare sempre il classico panino al volo .
Quadrato
Il quadrato contiene altrettante sezioni. Anche in questo caso continuiamo con un esempio pratico.
- Prodotti e servizi: quali sono i prodotti e servizi offerti? In che modo aiutano il cliente a svolgere un lavoro (anche sociale) o a soddisfare i propri bisogni? Un’azienda che consegna healthy food in ufficio dona diversi vantaggi, fra i quali la comodità di ordinare il cibo preferito con pochi click.
- Generatore di vantaggi: in che modo l’azienda riesce a generare i vantaggi? Nel nostro caso, in che modo l’azienda di consegna di cibo a domicilio riesce nel suo compito. Ad esempio: il cibo è sempre fresco perché a temperatura controllata.
- Abbattitore di sofferenze: in che modo il prodotto o servizio abbatte le sofferenze? Il cliente mangia bene, allenta lo stress e di conseguenza lavora anche meglio!
Value proposition esempi: 3 casi analizzati
Miomeal
Value proposition esempi, passiamo al caso di Miomeal, una startup seguita da Grownnectia nella sua fase più delicata, quella iniziale, e su cui il team dell’azienda ha investito.
L’esempio che abbiamo appena visto è ispirato a Miomeal. Piattaforma altamente innovativa per il settore del food delivery. Prepara i tuoi Meals abbattendoli e confezionandoli in sottovuoto SKIN, consegnandoli in tutta Italia all’interno di un box isotermico.
Pronti in 3 minuti al microonde o forno e puoi mangiare in maniera sana ed equilibrata quando vuoi e dove preferisci. (È questa la proposta di valore).
Sul sito di Miomeal, la proposta di valore è tradotta con l’immediata comunicazione dei vantaggi. Cibo sano e gustoso, a casa o in ufficio, in pochi minuti. Rapidità e semplicità, gusto e salubrità in pochi click.
Ti consigliamo di guardare a Miomeal come concreto esempio di proposta di valore efficace.
Squp
Il focus su value proposition esempi continua con Squp. Un’altra startup che il team di Grownnectia ha seguito con piacere. Qui raccontano la loro storia.
Squp è la startup fondata a Roma da due ragazzi poco più che ventenni, Emanuele e Samuel. Squp dona vantaggi unici ai propri clienti attraverso una proposta di valore convincente e di successo:
la possibilità di mangiare gelato senza ingrassare!
Il sogno di molti vero? Sul sito di Squp Gelato si apprende che è adatto a tutti poiché non contiene glutine e lattosio, è senza conservanti e coloranti e con un solo zucchero, quello grezzo di barbabietola. Una golosa rivoluzione in formato gelato!
In estrema sintesi, il Canva Value Proposition di Squp potrebbe apparire così:
Nel cerchio (Vantaggi, doveri e sofferenze)
- Mangiare dello squisito gelato senza ingrassare
- Restare in linea
- Dover rinunciare ad alimenti buoni, ma grassi
Nel quadrato (prodotti, generatore di vantaggi, abbattitore di sofferenze)
- Un gelato buono, salubre e che non fa ingrassare
- Senza glutine e lattosio, Squp è adatto a tutti adatto a tutti
- Mai più rinunciare al gelato per paura di ingrassare!
WeShort
L’ultimo esempio di value proposition esempi è con WeShort, un’altra startup di successo seguita da Grownnectia e in cui ha investito. Qui la loro storia.
WeShort è la cosiddetta “Netflix dei cortometraggi“, fondata dallo startupper Alessandro Loprieno. Una piattaforma di streaming del grande cinema breve contenente i più bei cortometraggi da tutto il mondo sempre a portata di mano. L’app di WeShort è disponibile su iOS e Android.
Weshort strizza l’occhio a chi vuole guardare belle storie, ma non ha tempo (o semplicemente voglia) di restare impegnato molte ore su film o lunghe stagioni di serie più o meno di successo.
Perciò, nel cerchio (Vantaggi, doveri e sofferenze)
- Guardare belle storie. Complete, ma brevi
- Non avere tempo
- Rinunciare a usufruire di contenuti culturali
Nel quadrato (prodotti, generatore di vantaggi, abbattitore di sofferenze)
- Una piattaforma tutta dedicata ai cortometraggi (che per definizione, in genere, non superano i 30 minuti complessivi)
- Cortometraggi da tutto il mondo, da guardare quando e dove il cliente vuole
- Trovare sempre il tempo e il modo di guardare storie belle e coinvolgenti
Vogliamo sottolineare come nella value proposition di WeShort ci sia anche una politica di costi molto appetibile, ad esempio è possibile guardare gratis le nuove uscite: 10 cortometraggi ogni settimana, senza costi e senza vincoli.
Scarica il pdf
Infine, puoi scaricare il pdf che ti aiuterà a comporre la tua proposta di valore che è compresa in The Startup Canvas, un vertical chart che ti aiuterà a modellare la tua startup 12 passaggi. Buon lavoro!