Come fare una campagna di crowdfunding: ecco i migliori portali e le migliori strategie per iniziare.
Come fare una campagna di crowdfunding: definizione e vantaggi. Qualche settimana fa, vi avevamo parlato di 8 opportunità per finanziare la tua startup. Oggi ci concentreremo solamente su questo argomento.
Innanzitutto partiamo dal principio: cos’è il crowdfunding? Si tratta di finanziamenti tramite piattaforme tecnologiche che consentono il coinvolgimento di intere folle (crowd) nella ricerca dei capitali. Ad oggi uno dei modus operandi più usati dalle startup per raccogliere fondi e per cercare di trovare investimenti importanti per proseguire la propria attività di business.
Quali sono i vantaggi che apporta? Innanzitutto è flessibile, poi ti permette di raggiungere una comunità di investitori abbastanza variegata che difficilmente raggiungeresti seguendo altre strategie di finanziamento. In aggiunta, possiamo dire anche che il crowdfunding può consentire di testare la validità dei propri progetti esponendoli al giudizio degli utenti e degli investitori.
Oltre ad essere una tecnica molto valida per attrarre finanziamenti, può essere anche un ottimo strumento di marketing. Soprattutto in presenza di feedback positivi da parte degli utenti, il crowdfunding è in grado di rendere attrattiva la tua startup andando a migliorare notevolmente l’immagine del tuo brand. Le tipologie più utilizzate sono l’equity crowdfunding e il reward crowdfunding e in questo articolo ti illustreremo le migliori piattaforme dalle quali iniziare.
Sommario
Come fare una campagna di equity crowdfunding con Mama Crowd
Una delle tipologie più efficaci è l’equity crowdfunding: queste piattaforme permettono alle aziende, di solito in fase di startup, di organizzare aumenti di capitale sollecitando una community di potenziali azionisti. In questo caso il finanziatore partecipa alla raccolta di fondi in cambio di una partecipazione nell’azienda (quota di capitale) divenendone quindi azionista.
Esistono diversi portali di equity crowdfunding in grado di fornirti la platea di potenziali investitori che cerchi. Una delle migliori piattaforme Italiane da dove cominciare è sicuramente Mama Crowd, la principale piattaforma di equity crowdfunding in Italia, stando agli ultimi numeri: 4,35 milioni di euro di capitali raccolti nel primo semestre 2018 – pari al 91% del risultato raggiunto in tutto il 2017, oltre 11 milioni di euro raccolti dalla nascita, 13 le campagne chiuse con successo nel 2018, contro le 14 dell’intero 2017, e 2.542 gli investitori coinvolti sulla piattaforma, oltre il doppio di quelli transitati in tutto lo scorso anno (1.130), con una media di 195 investitori per campagna, più che raddoppiata rispetto a quella del 2017 (80).
Una piattaforma pazzesca come vedi. Tuttavia, c’è una cosa importante che devi sapere, essere inseriti su Mama Crowd è difficilissimo. Lo Staff di Mama Crowd applica una rigida selezione per le Pmi e le startup, se però sei ambizioso e vuoi tentare lo stesso ecco i 7 step per essere approvato su Mama Crowd:
1) La presentazione di una propria candidatura personale, con la descrizione del tuo brand/startup;
2) Il tuo progetto verrà valutato successivamente dai gestori;
3) La comunicazione dell’esito positivo o negativo, fatto nel tuo interesse. In sintesi ti verrà dato un feedback dalla piattaforma in merito alla validità del tuo progetto;
4) In caso di esisto positivo ti verranno richiesti vari documenti informativi necessari da verificare, che dovranno essere inviati da parte tua ai gestori;
5) La valutazione dei documenti informativi presentati, per la loro completezza e adeguatezza, che potrà terminare con un esito positivo o negativo;
6) Se ne comunica poi la possibile accettazione del tuo nuovo progetto innovativo, da far finanziare;
7) Infine i gestori provvedono alla pubblicazione su tale piattaforma web, del tuo nuovo progetto, con un’iniziativa anche imprenditoriale.
Connectia è partner di Mama Crowd.
Come fare una campagna di crowdfunding: le migliori alternative a Mama Crowd
Non esiste solamente Mama Crowd naturalmente in Italia, per cui ti elenchiamo altre soluzioni:
-200Crowd è un’altra piattaforma italiana di equity crowdfunding, 200Crowd è stata fondata da Two Hundred, una società fintech italiana gestore di portali per la raccolta di capitali. A differenza di altre piattaforme, però, nelle campagne prevede che gli investitori versino una quota minima di 500 €.
-CrowdFundMe, Primo portale di equity crowdfunding quotato in Borsa Italiana, CrowFundMe vanta numeri importanti al pari di Mamacrowd: 15,80 milioni di euro raccolti dal 2013 ad oggi attraverso 7878 investitori e ben 52 progetti di successo.
-WeAreStarting è una piattaforma di equity crowdfunding abbastanza giovane, ma non da sottovalutare: nel solo 2018 ha raccolto in totale un milione di euro. Il punto forte di WeAreStarting è la possibilità per i soci della startup di investire utilizzando l’intestazione conto terzi. In questo modo la vendita della propria partecipazione all’azienda potrà essere fatta senza ulteriori costi visto che la procedura è totalmente gratuita.
A chi affidarsi per una campagna di reward crowdfunding?
Non esiste solo l’equity crowdfunding naturalmente. Un’altra tipologia di crowdfunding molto utilizzato è il reward crowdfunding. Il reward-based è un tipo di crowdfunding in cui si riceve una ricompensa, sulla base dell’importo che si è investito nella campagna che si sostiene e che, in genere, coincide con un prodotto o un servizio. Ecco i migliori network di reward crowdfunding ai quali affidarsi per far decollare la propria start up:
-Kickstarter, piattaforma di reward crowdfunding conosciuta a livello internazionale, Kickstarter è stata lanciata 10 anni fa e ha raccolto in pochi anni ben 529 milioni di dollari, con cui sono stati finanziati circa 440.000 progetti di vario tipo (film indipendenti, musica, videogiochi, spettacoli teatrali, startup in ambito Food-tech, ecc.).
-Indiegogo, altra piattaforma di crowdfunding reward-based conosciuta e usata a livello internazionale, Indiegogo è nata nel 2008, raccogliendo circa 1.3 miliardi di dollari, con cui sono state finanziate oltre 800.000 campagne. Pur consentendo di impostare una somma target per le campagne, Indiegogo consente, a differenza di altre piattaforme, di utilizzare ugualmente i fondi raccolti per finanziare il progetto anche se la soglia obiettivo non è raggiunta entro il periodo di tempo prestabilito.
-Eppela è una piattaforma italiana di reward crowdfunding, che dal 2011 ad oggi ha raccolto più di 28 milioni di euro, finanziando oltre 6000 progetti, con una percentuale di successo del 65%. Una caratteristica molto interessante della piattaforma è di ricevere un cofinanziamento al 50% da parte di grandi brand, oltre che un’assistenza dedicata durante tutte le fasi della campagna che può durare da un minimo di 15 giorni ad un massimo di 40.
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