Come trovare investitori? È una domanda che ricorre spesso fra gli startupper. Purtroppo, ci tocca ricordare come è proprio la mancanza di fondi a condannare tante start up al fallimento (tasso che in Italia si attesta fino al 90%). In questo articolo, quindi, andiamo a suggerire due soluzioni che potranno aiutarti a cercare e convincere finanziatori:
- redigere un business plan efficace
- partecipare a un pitch day/Startup competition
Prima di fare focus su questi due aspetti fondamentali, ci vogliamo soffermare sui consigli di Massimo Ciaglia, startup coach e mentor, su come convincere un investitore.
Ecco come trovare investitori (gli elementi chiave):
- Serve un team valido composto da tutti i ruoli necessari per sviluppare una startup
- Presenza digitale è fondamentale, perché la prima cosa che farà un investitore sarà cercarti e cercare il tuo servizio/prodotto in rete
- Devi avere un MVP, un Minimum Viable Product (qui Cosa significa MVP: ecco come si sviluppa e a cosa serve)
- Serve un Investor Deck (Business Plan che andremo ad approfondire a breve)
- La traction (quindi clienti)
Sommario
Come trovare investitori? Il business plan
Redigere un business plan efficace è un’ottima soluzione per convincere un investitore a puntare sulla tua idea di business. Più che convincere un business plan ti aiuta a presentarti a chi potrebbe potenzialmente investire su di te e sul tuo progetto.
Per questo alla domanda come trovare investitori, la risposta è prima di tutto avere tutta la documentazione necessaria e anche quella online, che consiste anche banalmente in una landing page vetrina.
Ma cosa intendiamo per piano aziendale efficace? Parliamo di un documento che :
- sia chiaro: contenga informazioni trasparenti e dettagliate (senza per questo presentarsi in maniera oltremodo prolissa). No, quindi, a frasi contorte, grafici incomprensibili o, peggio ancora, a refusi ed errori ortografici.
- sappia raccontare l’azienda: qual è il problema che il prodotto o servizio risolve? Qual è la proposta di valore(qui puoi trovare indicazioni su come definire la Value Proposition) Qual è il piano finanziario? Qual è il business model? Da chi è composto il team e qual è il background di ciascuno dei componenti? Qual è la dimensione del mercato? Quali risultati aspettarsi e secondo quali kpi? Su quanti rendimenti gli investitori possono contare? Quali sono le strategie di marketing? Sono tutti punti focali su cui è necessario essere trasparenti e circostanziati.
- con le pagine giuste: un investitore non ha tempo da perdere. È vero che attraverso il business plan vuole farsi un’idea chiara del progetto imprenditoriale, ma è altresì innegabile che voglia dedicare alla lettura del documento non un secondo in più del tempo necessario. Ma quanto deve essere lungo? Generalmente un piano aziendale è lungo 100-120 pagine (con predominanza di testo sulle immagini). Diverso, però, è il caso di un business plan che si rivolge a una campagna di crowdfunding. In questo caso sono sufficienti una ventina di slides (con predominanza delle immagini sul testo).
In questo articolo di Massimo Ciaglia puoi trovare altri suggerimenti sulla creazione di un business plan efficace
Il tuo business plan con Grownnectia
Non sempre una start up ha le risorse o il tempo necessario per creare un business plan efficace. Alla sua redazione, infatti, concorrono varie aree (economia, marketing&comunicazione etc), per ognuna delle quali servono diverse competenze.
Grownnectia offre una serie di soluzioni, proponendo il tuo business plan su misura e in tempi brevi da un minimo di 15 gg fino ad un massimo di 45 gg. Il documento viene realizzato da un team di professionisti esperti.
Come scrivo il Business Plan? I consigli di Massimo Ciaglia
Il pitch
Ti abbiamo dato una prima soluzione alla domanda Come trovare investitori? Una seconda soluzione che hai a disposizione è approfittare dei pitch day. Gli incontri con fondi, potenziali investitori, business angel etc sono delle occasioni uniche. Anche in questo caso ti diamo alcuni suggerimenti per cercare di essere quanto più convincente possibile.
Cerca l’investitore giusto: a seconda delle fasi in cui si trova, la tua start up potrà attirare l’attenzione di figure specifiche. Ad esempio, se la start up è agli inizi, potrà presentarsi a fondi di capitale di rischio iniziale o business angel, perché più propensi a correre rischi in cambio di rendite attese più elevate.
In fasi in cui l’azienda è più strutturata ed è presente sul mercato con un certo successo, può affidarsi ai cosiddetti investitori di crescita.
- racconta la tua storia: sei a un pitch e vuoi convincere un investitore. Usa espedienti narrativi, racconta com’è nata la tua idea, il problema che risolve, il tuo team etc (non dimenticare mai, però, la regola base. Non annoiare!)
- chiarezza: concetto già visto quando abbiamo parlato del business plan. Ricorda, quanto più gli investitori capiranno il tuo progetto, tanto più si moltiplecheranno le possibilità di ottenere finanziamenti
- realismo: non volare troppo alto, parla di obiettivi realistici ed effettivamente raggiungibili
Come trovare investitori: il pitch day
Lo sapevi? Grownnectia organizza un Pitch day che si terrà a breve! La data da segnare in rosso sul calendario è quella del prossimo 22 settembre, alle ore 17,30.
Durante questa giornata, gli investitori hanno la possibilità di conoscere i progetti delle startup più promettenti che si sono particolarmente distinte durante il programma Pay4Growth®, il programma di pre-accelerazione per startup .
La selezione delle startup avviene secondo criteri che includono team, business model e idea.
Grownnectia vanta un portfolio di investitori di eccellenza, pronti a finanziare le start up più meritevoli. Alcuni fra questi sono Open Seed, Digital Magics, Italian Angels for Growth, Boost Heroes, CrowdFundMe, Prana Ventures.
Si può partecipare anche da uditori, iscrivendoti gratuitamente da qui.
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