Vuoi sapere come aumentare la produttività aziendale e crescere con il tuo business?
Benessere organizzativo e produttività aziendale sono due elementi fondamentali su cui si basa il successo di ogni azienda.
Che si tratti di una grande società o di una startup, migliorare la produttività aziendale è l’unico modo per far funzionare al meglio ogni processo.
Continua a leggere l’articolo per scoprire alcuni consigli utili, che si possono mettere in pratica fin da subito sia che tu sia libero professionista, un manager o il capo di un’azienda.
10 Consigli utili per migliorare la produttività aziendale
Essere a capo di un’azienda, coordinare un gruppo di lavoro, dirigere uno o più reparti vuol dire gestire tempo, priorità, carichi di lavoro inaspettati ed emergenze. Bisogna dunque non farsi trovare impreparati e rendere le ore di lavoro quotidiane più organizzate e produttive possibili.
Seguendo questi 10 consigli potrai organizzare al meglio le tue attività, rendendo più fruibile il tuo business.
1. Programmare le attività: la funzione di programmazione assume un ruolo centrale nel processo di direzione aziendale perché si propone di regolare, sulla base dell’organizzazione creata, il corso futuro della gestione. Programmare significa predeterminare gli obiettivi, le politiche e le attività da compiere entro un determinato periodo di tempo. Nell’azienda significa assumere in anticipo il complesso di decisioni attinenti alla gestione futura.
2. Distinguere le priorità: distinguere tra importanza e urgenza è il primo passo per organizzare al meglio le proprie priorità, evitando così di impiegare tempo e risorse in attività di contorno o marginali, perdendo di vista gli obiettivi più importanti. Una pratica famosa di time management è la matrice di Eisenhower che consiste nel classificare le attività in 4 gruppi.
3. Portare a termine i compiti: tra le prime cose è fondamentale avere un’organizzazione del lavoro che consenta di condividere e sincronizzare i compiti dei diversi dipendenti in modo efficace, ma gioca un ruolo fondamentale anche l’ottimizzazione dei tempi di attesa tra una mansione e l’altra per garantire una risposta veloce.
A parole può risultare molto semplice, però passare ai fatti è un altro paio di maniche, per ottenere una strategia vincente, è importante pensare a tutte le azioni che compongono un progetto più grande, ma ancora più fondamentale è focalizzarsi sui risultati, perché è attraverso di essi che è possibile identificare la moltitudine di task, necessari per giungere all’esito desiderato e delineare bene la strategia, in modo da portare a termine per tempo ogni lavoro.
4. Brainstorming e condivisione degli obiettivi: questa espressione è entrata nell’uso comune per indicare una modalità di lavoro di gruppo in cui viene sfruttato il gioco creativo dell’associazione di idee, la finalità è fare emergere diverse possibili alternative in vista della soluzione di un problema.
Durante il momento di brainstorming è bene condividere gli obiettivi con i propri collaboratori, non solo per motivarli e renderli partecipi ma anche per capire se esistono problemi all’interno del team o se i singoli professionisti sono soddisfatti del proprio lavoro.
Inoltre aiuta a conoscere quali sono le risorse già sovraccariche di lavoro e quelle invece che possono essere impiegate per nuovi progetti oltre a controllare e valutare sugli sviluppi delle attività già in essere.
Solitamente le aziende definiscono un briefing con tutti i collaboratori una volta a settimana, noi ad esempio preferiamo il lunedì mattina per fare il punto della settimana passata e organizzare la prossima.
5. Conoscere i livelli di produttività: una volta individuate le giuste persone e motivate ad ottenere il miglioramento aziendale, i bassi livelli di produttività possono essere causati da processi errati, complessi o non funzionali all’obiettivo aziendale.
Spesso vi è la necessità di rivedere o semplicemente convalidare i processi in modo periodico per garantire un aumento o mantenimento della produttività.
6. Automatizzare i processi aziendali: il principale beneficio dell’automazione è che ti permette di risparmiare tempo delegando al sistema l’attuazione di alcuni processi che possono fare a meno dell’intervento umano. In questo modo l’intero team sarà più efficiente e produttivo e potrà concentrarsi su azioni con un più alto valore aggiunto.
7. Utilizzare sistemi di condivisione on line: soprattutto dopo il periodo di emergenza sanitaria appena superato, organizzare le attività in team di lavoro orientate allo smart working è diventata una realtà ormai consolidata.
Per ottimizzare il tempo sul lavoro, occorre quindi dotarsi degli strumenti e dei software giusti come Google Drive, Dropbox, Trello, Slack che consentono ai dipendenti di poter gestire sinergicamente qualsiasi documento con rapidità ed immediatezza, migliorando le collaborazioni tra i singoli e stimolando la cooperazione reciproca.
8. Impara a delegare: è abbastanza ovvio che, in quanto esseri umani limitati alle 24 ore giornaliere (senza contare il riposo), non possiamo far tutto, per quanto ci piaccia credere il contrario.
Delegare diventa quindi un atto necessario, che avrà importanti risultati.
Troppi leader vedono l’atto di delegare come una forma di perdita di controllo, una sconfitta, quando in realtà è proprio il contrario, saper delegare ti sarà utile per avere il tempo di verificare le attività davvero importanti e svolgerle al meglio senza pressione.
9. Cogliere le opportunità di apprendimento: ricorda ai tuoi collaboratori di riflettere su cosa è andato bene, cosa è andato male e su come possono migliorare in futuro. Identificare e rispondere a queste esperienze di apprendimento è incredibilmente potente, perchè aiuta a creare una cultura dell’apprendimento all’interno della tua squadra.
10. Promuovi l’amicizia all’interno del team: fare gioco di squadra significa sicuramente crescita. È importante cimentare i rapporti personali e interpersonali all’interno dell’organizzazione con l’aiuto del leader, così da stimolare un aumento della produttività aziendale all’interno del gruppo. I colleghi devono essere visti come una seconda famiglia e il luogo di lavoro una seconda casa. Un ambiente sereno e tranquillo porterà ulteriori vantaggi.
Essere un leader di successo e di conseguenza un’azienda di successo richiede un delicato mix di attributi.
Bisogna essere in grado di stabilire aspettative elevate, motivare i dipendenti, fornire supporto e anche correggere la rotta, quando necessario.
Concentrandoti sugli obiettivi, sullo sviluppo e sulle relazioni dei dipendenti, preparerai il tuo team e la tua azienda per raggiungere il successo più velocemente.
Se vuoi sapere come trasformare la tua idea di business in un’azienda strutturata e organizzata