Definire il modello di business di una start up è forse uno dei compiti più difficili che tocca a un imprenditore. In questo articolo, andiamo a scoprire alcuni segreti di una pratica determinante per il futuro per il progetto.
Sommario
Cosa si intende per modello di business?
Il modello di business (o business model) riferisce tutte le soluzioni organizzative e strategiche che un’azienda mette in campo per creare valore al proprio mercato. Chiaramente, quanto più il modello di business saprà distinguersi dalla concorrenza e dunque dal già visto, tanto più riuscirà ad ingolosire gli investitori.
Un business model che ha fatto storia è quello di Amazon. Molti analisti sostengono che nel lungo periodo la strategia di Amazon non sia sostenibile, tanti altri investitori, invece, sono del parere esattamente opposto e per questo continuano a investire sulla creatura di Jeff Bezos.
Vendere prodotti a prezzi molto bassi, user experience, consegne veloci, customer care, sono tra le punte di diamante del modello Amazon.
Il business model deve avere il dono della flessibilità e adattarsi a un mercato che, le cui condizioni, possono variare anche frequentemente.
Quanti modelli di business esistono?
È possibile distinguere svariati tipi di modello di business. Tra i più usati ne troviamo 9:
- Pubblicitario: prevede l’uso di pubblicità display attraverso le quali monetizzare
- Affiliate Marketing: con il quale si consiglia l’acquisto di prodotti terzi (uno dei più famosi è il programma di affiliazione di Amazon)
- Franchising: in questo caso il franchisor concede al franchisee lo sfruttamento di molti aspetti della propria attività allo scopo di replicare il business, in cambio di una fee e/o parte dei ricavi.
- Freemium: crasi di free e premium. La concessione gratuita (free) di un servizio, che ha anche una versione a pagamento (premium), ma con maggiori features.
- Rasoio e lamette: vendere un prodotto a basso costo, per puntare a vendere grandissime quantità di accessori indispensabili al suo funzionamento. L’esempio che ha fatto scuola: vendere esclusivamente il manico del rasoio, spingendo il cliente ad acquistare continuamente le ricariche con le lamette.
- Lamette e rasoio: questo modello è l’esatto opposto di quello appena visto. Si vende subito un prodotto ad alto costo per poi vendere prodotti a basso margine.
- Abbonamento: concedere un servizio in cambio di un canone mensile (ad esempio DAZN o Netflix)
- L’agenzia: agenzia pubblicitaria che cura aspetti di marketing&comunicazione per conto terzi
- eCommerce: un modello che non ha bisogno di presentazioni e che vede in Amazon il negozio online più famoso del web
Come si fa un modello di business?
Affidarsi a un Canvas è un’ottima strada. In questo articolo trovi un esempio pratico di Business Model Canvas per applicarlo al tuo progetto.
Noi di The Startup Canvas abbiamo sviluppato un modello dedicato proprio alle Startup, che si differenzia rispetto ai precedenti frameworks sia per concetto che per caratteristiche. Ti consigliamo di guardare il video corso gratuito in cui Massimo Ciaglia spiega ciascuna delle 3 macro aree di cui il framework è composto e come compilare il Canvas.
Ecco la prima puntata. Ottieni gratuitamente le altre puntate.
All’interno di un business model efficace appare decisiva la proposta di valore. Come costruirla per la tua startup? Anche in questo caso è possibile sfruttare un canvas adatto allo scopo: il Value Proposition Canvas di cui abbiamo parlato in questo articolo.
Quali sono le parole chiave che distinguono il modello di business?
Le parole chiave che distinguono il modello di business sono: la relazione con i clienti, la proposta di valore, la struttura dei costi, il modello di guadagno, il team, la rete di collaboratori. Sono tutti elementi chiave, la cui definizione porta a un modello di business efficace.
TSC Experience: evento gratuito
L’8 novembre dalle ore 10:00 si terrà il The Startup Canvas Experience, un evento gratuito da non perdere, che potrai seguire in live streaming con Massimo Ciaglia.
TSC Experience ti aiuterà a definire il modello di business, perché ti consentirà di:
- Schematizzare la tua idea di business
- Capire i punti di forza e di debolezza del tuo progetto
- Capire gli elementi che ti occorrono per partire
- Pianificare il modello di business con efficienza
- Strutturare tutti i processi chiave della tua startup
A seguirti, come accennato sopra, durante il The Startup Canvas Experience ci sarà Massimo Ciaglia, startup coach e mentor, innovatore, business angel ed imprenditore seriale.
Vanta un track record di successo con varie startup in ambito ICT e Digital con la sua prima exit in USA a 27 anni. È CEO di Grownnectia.
L’evento, che ti permetterà di definire il modello di business, sarà inoltre l’occasione per incontrare altre realtà e darà la possibilità di fare rete, e ti consentirà anche di entrare a far parte dell’ecosistema costruito da Massimo Ciaglia, che con Grownnectia ha investito in tante startup ad alto potenziale.
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