Devi preparare uno start up pitch efficace per presentarti nel modo giusto ad un potenziale investitore, ma non sai come fare?
L’Elevator Pitch è uno dei documenti, insieme al business plan, fondamentali per una startup o per chiunque abbia un’idea di business!
Si tratta di una breve presentazione della tua startup, del tuo prodotto o servizio, del tuo modello di business necessaria per catturare l’attenzione di vari interlocutori tra cui potenziali investitori, clienti, partner o audience.
Per strutturare un pitch startup perfetto, serve seguire delle precise regole!
Continua a leggere l’articolo per scoprire come creare uno start up pitch a prova di investitore!
Template start up pitch: Guy Kawasaki
Il pitch template di Guy Kawasaki è tra quelli più vincenti per convincere gli investitori.
Questo template è un evergreen chiaro, semplice e minimalista, che propone di sviluppare il tuo pitch deck in 10 slide, che rappresentano le 10 regole d’oro di uno start up pitch.
Quali sono le 10 slide?
- Presentazione aziendale
Inserisci il nome dell’azienda, logo e breve descrizione.
- Problema / soluzione
Da quale bisogno nasce la tua idea? In questo punto bisogna spiegare qual è il problema che hai individuato e come è rilevante per il tuo target. Questo punto serve a motivare la necessità della startup.
Subito dopo, dovrai esporre la tua soluzione spiegando come risolverai il problema.
Il problema deve essere percepito da chi ti ascolta come reale, e la soluzione deve far capire, che la tua startup farà la differenza sul mercato.
- Value proposition
In questa slide dovrai concentrarti sull’unicità del tuo prodotto o servizio rispetto alla concorrenza, per far capire cosa lo renderà attraente agli occhi del consumatore, quella che si chiama la unique value proposition (UVP).
Una proposta di valore ben costruita deve fornire argomenti convincenti sul perché il consumatore dovrebbe comprare proprio quel prodotto rispetto agli altri proposti dai tuoi competitor
- Momento magico
Bisogna descrivere quello che c’è di incredibile e magico nella tua soluzione. Devi destare la curiosità e stupire i tuoi interlocutori.
- Modello di business
È arrivato il momento di parlare del modello di business, devi descrivere tutti gli aspetti strategici ed organizzativi che permetteranno alla tua startup di creare valore fornendo i propri prodotti e servizi al proprio mercato in target.
- Go-to-market plan
Illustra la strategia di marketing e di execution con cui andrai sul mercato e che vorrai utilizzare per raggiungere i tuoi potenziali clienti.
- Analisi competitor
Uno dei punti fondamentali dello start up pitch è l’analisi dei competitor, inizia evidenziando i punti di forza e di debolezza degli attuali concorrenti e di quelli potenziali.
- Il Team
Presenta il tuo team, inclusi i collaboratori. Specifica di ognuno il ruolo all’interno della startup e le loro skills fondamentali. Inserisci una bella foto di ognuno e soprattutto se ci sono elementi in risalto sul loro track record evidenziali.
- Proiezioni e metriche chiave
Fornisci una proiezione dei primi 3 anni. Attento però, non concentrarti solo sui soldi, pensa anche agli obiettivi di business che vuoi raggiungere, come il numero di clienti o il tasso di conversione. Sicuramente renderai il pitch più avvincente, andando a stimolare molta più curiosità verso il tuo progetto.
- Stato dei lavori, deadline, timeline e utilizzo dei fondi
Racconta a che punto sei, come si presenta il futuro, magari con una roadmap, spiega di cosa hai bisogno e come verranno utilizzati i fondi che stai chiedendo.
Importante anche dare una valutazione all’azienda in funzione delle quote da cedere per rendere chiara l’operazione agli investitori.
Presentazione start up pitch
Quando presenti il tuo pitch, devi tenere in considerazione moltissimi fattori come calcolare il tempo, conoscere e anticipare il pubblico, selezionare con attenzione tutti i contenuti.
Tanto più sarai bravo in questa fase, tanto più la tua presentazione avrà successo.
L’obiettivo è fare in modo che chi ti ascolta venga a chiederti un secondo incontro per approfondire.
Solitamente per esporre uno start up pitch sì hanno dai 3 ai 5 minuti. I primi secondi sono fondamentali per catturare l’attenzione di chi ti ascolta. Meglio iniziare con una domanda, una frase ad effetto o utilizzare tecniche di storytelling per creare un contatto tra te e i tuoi interlocutori.
Una buona progettazione della presentazione ti aiuterà ad arrivare al pitch più sicuro di te e ad esporre in maniera migliore i tuoi contenuti.
Lo startup pitch deve essere visual, quindi non bisogna riempire la slide di testo, ma è meglio utilizzare schemi, immagini oppure video. Se hai un prototipo o una demo, questo è il momento giusto per mostrarlo!
I contenuti devono essere esposti con un ritmo coinvolgente e in maniera entusiasmante.
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