Come aprire una startup? In questo articolo ti spieghiamo come rendere il tuo progetto digitale reale e le agevolazioni fiscali di cui puoi godere in Italia. Risponderemo poi a una domanda: è possibile aprirla a costo zero? Leggi i prossimi paragrafi per scoprire tutto!
Sommario
Come aprire una startup? I vari passaggi
Come aprire una startup? Dall’idea di business, all’ iscrizione al registro delle imprese, fino ad eventuali partnership, ecco i 10 passaggi che ti aiuteranno a trasformare il tuo progetto imprenditoriale in realtà!
- Sviluppa un’idea di business innovativa che abbia potenziale: identifica un settore in cui desideri operare e individua un problema che puoi risolvere con il tuo prodotto o servizio. Leggi anche l’articolo: non c’è startup senza problema
- Prepara un business plan dettagliato che includa una descrizione della tua idea imprenditoriale, un’analisi di mercato, una strategia di marketing e un piano finanziario. Questo documento ti aiuterà a presentare la tua startup agli investitori o alle banche per ottenere finanziamenti.
La burocrazia
Come aprire una startup? Passiamo ora alla parte burocratica.
- Scegli la forma giuridica che la tua startup assumerà. In Italia, le opzioni comuni includono la società a responsabilità limitata (SRL) o la società per azioni (SPA). Il nostro consiglio? Consulta un commercialista o un avvocato specializzato per valutare la forma giuridica più adatta alle tue esigenze.
- Registra la tua startup presso il Registro delle Imprese competente nella tua area. Dovrai presentare i documenti richiesti e pagare le relative tasse. Assicurati di avere tutti i documenti necessari, come statuto sociale, atto costitutivo e modulo di registrazione compilato correttamente.
- Il fund raising è fondamentale. Esplora le diverse opzioni di finanziamento disponibili per le startup in Italia. Puoi cercare investitori privati, partecipare a programmi di accelerazione o cercare finanziamenti pubblici. Alcune fonti di finanziamento specifiche per le startup italiane includono il Fondo Nazionale Innovazione (FNI) e il Fondo di Venture Capital (FVC)
- Fiscalità e adempimenti: Assicurati di essere a conoscenza degli obblighi fiscali e degli adempimenti amministrativi necessari per gestire una startup in Italia. Consulta un commercialista per ricevere consulenza fiscale e contabile e per garantire il rispetto delle normative locali
Le strutture e le partnership
Come aprire una startup? Passiamo alla parte relativa alle partnership e alle strutture.
- Organizza gli uffici, l’attrezzatura e le risorse necessarie per avviare la tua startup. Potresti aver bisogno di una sede fisica, di attrezzature specifiche o di personale qualificato. Valuta attentamente le tue esigenze e pianifica di conseguenza
- Crea una strategia di marketing efficace per far conoscere la tua startup. Utilizza i canali di marketing online e offline più adatti al tuo pubblico di riferimento. Sfrutta anche i social media e le reti di contatti per promuovere la tua attività.
- Cerca opportunità di collaborazione con altre aziende o istituzioni che potrebbero fornire valore aggiunto alla tua startup. Le partnership strategiche possono aiutarti a crescere più rapidamente e ad ampliare il tuo network di clienti e fornitori. Alcune opportunità di collaborazione nascono dagli eventi startup
- Monitora costantemente i progressi della tua startup e adatta la tua strategia in base ai risultati ottenuti. Non temere di modificare il business plan in corso d’opera: essere flessibili è un punto di forza!
Leggi anche il nostro articolo: cos’è una startup, 7 cose da sapere
Le agevolazioni fiscali
Come aprire una startup? Le Agevolazioni per chi investe
Gli investitori che acquistano quote di capitale di una startup innovativa possono beneficiare di una detrazione fiscale pari al 30% dell’investimento effettuato. Questo incentivo è noto come “Superammortamento” o “Nuova Sabatini”. Le startup innovative possono accedere a finanziamenti agevolati tramite il Fondo per l’Innovazione, che fornisce capitale di rischio e prestiti agevolati per sostenere lo sviluppo delle imprese innovative.
Dove aprire una startup?
Ma in quale paese è più conveniente aprire una startup? Secondo Forbes, i cinque paesi migliori sono Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Francia e Cile. Il motivo? Costi iniziali nulli, o quasi.
Attenzione però, perché secondo quanto riferito dalla Banca Mondiale, in testa a questa speciale classifica ci sono Emirati Arabi Uniti, Olanda, Finlandia, Arabia Saudita e Lituania.
Quale paese scegliere dunque? Il nostro consiglio è valutare tutta una serie di parametri: agevolazioni fiscali, strutture, costi iniziali etc.
Aprire una startup a costo zero? Con Grownnectia si può!
Come aprire una startup a costo zero? Con Grownnectia! Sì, l’azienda del Ceo Massimo Ciaglia, infatti, investe sul tuo progetto digitale al 20%, mentre l’80% verrà finanziato dal bando più adatto al tuo progetto: Grownnectia seguirà l’intera parte burocratica gratuitamente (grazie al partner Clickbando).
Una volta che il tuo progetto imprenditoriale è stato selezionato dal team di Grownnectia, non tutti potranno essere selezionati, sarai supportato a 360°. IT, marketing, raccolta fondi (accesso al pitch day con presentazione del progetto a un qualificato network di investitori), accesso al programma di accelerazione, durata 6 mesi, Pay4Growth®: Grownnectia ti metterà nelle condizioni di lanciare il tuo progetto imprenditoriale a costo zero!
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