Il modello canvas italiano è uno strumento di business model usato per pianificare l’avvio e l’idea di sviluppo di una startup.
Far crescere la propria idea è un processo simile alla semina in un campo. Le intenzioni sono sempre buone, ma serve attenzione e cura per avere un raccolto rigoglioso. Analogamente, dal momento della nascita di un’idea, sono molti gli ostacoli da affrontare per metterla in pratica, e il modello canvas italiano è lo strumento ideale per partire col piede giusto. Come si dice in questi casi “chi ben inizia è a metà dell’opera”.
Il modello canvas italiano è una specie di lavagna o tela (canvas in inglese) da dove iniziare letteralmente a disegnare il proprio progetto d’impresa. Le informazioni inserite sono dettagliate e di alto livello. Sebbene questo strumento non sostituisca il Business Plan o altri documenti necessari per il lancio di una startup, rappresenta una pietra miliare per lo sviluppo d’impresa.
Infatti, se un domani vuoi veder validata la tua idea e costruire un qualcosa che possa iniziare a scalare, questo strumento può aumentare notevolmente le probabilità di successo.
Il model canvas italiano è ciò di cui hai bisogno in fase iniziale per ambire a importi sul mercato!
Sommario
Modello canvas italiano, perché compilarlo?
Una startup cresce in un contesto sempre complesso e affidarsi a un modello di business ideandolo e compilandolo in questa “mind map” (il modello canvas) non garantisce di per sé la riuscita di un progetto.
Non per scoraggiare nessuno, ma è bene esser chiari: non ci sono modelli adatti per le startup in circolazione e il tasso di fallimento di un’idea d’impresa oscilla fra l’80 / 90%.
Il lato positivo è che con la giusta programmazione, serrata ma anche meticolosa e metodica, la giusta idea e un modello canvas italiano al passo coi tempi, la musica cambia. In questo frangente, infatti, le probabilità di arrivare a una validazione prima e all’approdo sul mercato poi (magari iniziando da subito a scalare) aumenta sensibilmente. Avere le basi giuste e la corretta strategia per fa crescere il tuo progetto è fondamentale, e per questo è stato ideato “The Startup Canvas”, un model canvas innovativo.
Modello canvas, le origini
Il modello canvas (BMC) è stato ideato nel 2004 da Osterwalder e sviluppato nel 2010 dal lui medesimo e altre persone di tutto il mondo (470 esperti) che hanno partecipato allo sviluppo dello strumento. L’obiettivo di questo strumento grafico composto da 9 sezioni è di fornire con immediatezza un’idea d’insieme del business che si vuole sviluppare e delle interconnessioni che si ipotizzano di creare al suo interno.
Si tratta di uno strumento dinamico, adatto anche allo sviluppo di una discussione. Ad esempio, i founder possono sedersi intorno al tavolo e compilarlo in più sessioni, apportando idee e affinando il modello canvas di volta in volta. In pratica, è un punto di partenza che rende le startup al passo coi tempi evitando al tempo stesso errori di pianificazione basilari. E’ il punto di partenza ideale per chi vuol fare le cose sul serio e non affidarsi al caso.
Questo mix fra strumento di programmazione, ideazione e analisi ha permesso al model canvas d’imporsi a livello di progettazione d’impresa. Al tempo stesso però, col passare degli anni, sono emerse delle inevitabili lacune. Il contesto e il mercato cambiano, così come la tecnologia e tutto ciò che ci circonda. A tal fine è stato creato The Startup Canvas. Un model canvas italiano al passo coi tempi, e pensato in ottica futura.
The Startup Canvas, cos’è di preciso?
The Startup Canvas è un modello canvas italiano moderno, nato da oltre 25 anni di esperienza nel campo delle Startup da parte di Massimo Ciaglia. A differenza del canvas business model originario è composto da 12 sezioni, integrando aree prima non menzionate nel modello canvas che sono di fondamentale importanza per chi fa startup.
Se intendi rendere la tua attività attuale e competitiva, analizza le sezioni/blocchi di The Startup Canvas area per area, e applicali al tuo business adottando un mindset dinamico e proattivo.
Le tre macroaree di The Startup Canvas Sono:
- idea di business
- strategia
- execution
Ai 9 blocchi standard originali del modello canvas quali:
- value proposition
- target customer segment
- distribution channel
- customer relationships
- partners chiave
- attività chiave
- risorse chiave
- cost structure
- revenue stream
Si aggiungono 3 strategie:
Fund Raising, l’Intellectual Property e la Traction.
Questi tre blocchi sono strategici per lo sviluppo della tua startup e per rendere sostenibile il tuo business finanziariamente.
Grazie a questo approccio è possibile prevedere come attrarre investitori, “agganciandoli” al tuo progetto col fund raising. È possibile inoltre pianificare come sostenere e lanciare fattivamente sul mercato la tua impresa puntando sulla traction e difendere la proprietà intellettuale (la proprietà intellettuale è molto importante e strategica nello specifico caso delle startup).
The Startup Canvas è stato validato su varie startup ed è il primo strumento strategico sviluppato in ottica Lean. Nel corso degli anni, questo innovativo metodo ha riportato molti successi sul campo.
Questo tipo di modello canvas è un sensibile aiuto per la pianificazione del tuo modello di business. Grazie al suo approccio Lean, lo strumento è infatti tarato specificamente sulle esigenze di founder e ideatori di startup.
Se sei curioso di scoprire di più sul metodo The Startup Canvas, per partire subito nel modo giusto con il tuo progetto startup?
Scarica il modello canvas italiano e mettiti in contatto con noi.
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